Jürgen Krause

L'intero lavoro di Jürgen Krause (1971 Tettnang, studiato al KH Mainz e alla Städelschule Frankfurt) si basa sulla ripetizione. Uno sviluppo della forma non è ricercato. I gesti ripetitivi sono come mantra, di carattere ritualistico. Sono rientranze nel tempo e nello spazio del proprio corpo mentale fisico. L'inspirazione e l'espirazione sono forze osmotiche incorporate nel lavoro.

L'opera di Jürgen Krause consiste in uno svuotamento di significato: estensione svuotata, strati di tempo svuotati. Nel processo di svuotamento di significato emerge uno stato, una sorta di arricchimento cumulativo, o psicologicamente formulato, un equilibrio mentale. Niente entropia o morte da calore! Nessuna solidificazione nella struttura ripetitiva, ma una vibrazione percettibile di energie rivitalizzanti in ogni momento del fare.

Priming, levigatura, taglio, tracciare linee - il lavoro di Jürgen Krause sembra girare in cerchio in una ripetizione prima dell'inizio del lavoro, per calpestare l'acqua in preparazione, ma l'artista si vede arrivare ad ogni passo. Si sta esercitando per iniziare. Il suo lavoro non è orientato ad un obiettivo compiuto e raggiungibile, ma è una pratica quotidianamente disciplinata per fondersi nell'azione, per fondersi con il tempo che scorre, per fare chiarezza. Il fare costante protegge dalla confusione del mondo.