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Maurizio Cannavacciuolo (nato nel 1954 a Napoli) vive e lavora a Roma. Negli anni '70 lascia incompiuti gli studi di architettura e inizia il suo lavoro come artista autodidatta facendo le sue prime esperienze artistiche con la galleria di Lucio Amelio. Da allora è attivo sulla scena artistica internazionale. La sua ricerca iconografica e concettuale naviga tra horror vacui e umorismo teatrale dell'assurdo, prediligendo immagini spesso al limite della calligrafia e concetti capaci di autodissolversi. Una visione ironica dell'arte e della vita che però non finisce mai di essere profonda, raggiungendo le radici della nostra cultura e guidandoci spiritualmente verso la meditazione, il tutto reso fruibile da uno stile pittorico intriso della tradizione mediterranea e con influenze mediorientali. Dalla fine degli anni '80 compie frequenti viaggi soprattutto nel sud-est asiatico e nelle Americhe.
Espone in gallerie private e istituzioni pubbliche internazionali tra cui lo Studio Guenzani di Milano, Sperone Westwater di New York, la Fundacion Ludwig de Cuba dell'Avana, Asprey - Jacques e Sprovieri di Londra, Isabella Stewart Gardner Museum di Boston, il Museo de Arte Contemporaneo di Santiago del Cile, il Museu da Republica, la Galeria Catete di Rio de Janeiro e il Baltic Centre for Contemporary Art di Gateshead. Tra le mostre personali: Isabella Stewart Gardner Museum, Boston (2016); Allegra Ravizza Art Project, Milano (2010); Sprovieri Progetti, Londra (2009); Spazio Millesimato, Montalcino (Siena) (2006); Pescali & Sprovieri Gallery, Londra (2006); Baltic Centre for Contemporary Art, Gateshead (2005); Suzy Shammah, Milano (2004); Isabella Stewart Gardner Museum, Boston (2004); Edicola Notte, Roma (2003); Museo de Arte Contemporaneo, Santiago del Cile (2003); Museu da Repubblica-Galeria Catete, Rio de Janeiro (2002); Franco Noero, Torino (2001); Francesca Kaufmann, Milano (2001); Cardi, Milano (2000). È presente anche nelle collezioni della Farnesina, della Camera dei Deputati di Roma e nella stazione "Cilea - Quattro Giornate" della Metropolitana di Napoli.