Ola Rondiak

I dipinti di Ola Rondiak derivano dalle esperienze vissute dalla sua famiglia in Ucraina durante gli eventi storici della seconda guerra mondiale, la cortina di ferro di Stalin, la rivoluzione arancione del 2004 e la rivoluzione della dignità del 2014. Questi eventi hanno plasmato la visione del mondo di Ola Rondiak. Nelle sue opere affiorano esperienze emotive mentre la sua storia si intreccia con la storia e la tradizione ucraina, preparando lo spettatore a una rara "arte contemporanea con una coscienza storica." Come affermato da Kathrine Page (Delaware Contemporary Museum), Rondiak"raccoglie un nuovo audace prototipo profondamente personale emblematico della tenacia femminile cucito nella verità attraverso il filo della propria storia. La creatività di Rondiak taglia il tessuto di una nuova bellezza assoluta con una qualità redentrice che comprende chiaramente l'importante ruolo curativo dell'arte e della psiche per le generazioni future." L'immagine femminile incombe grande, e per Ola Rondiak, il ritratto femminile sostiene il terreno per la verità e la dignità sulle sue tele e installazioni. "I suoi grandi dipinti ultrapiatti derivati dalla pittura murale medievale bizantina offrono una simbologia locale condivisa intrisa di riferimenti storici, resa contemporanea dall'uso di tecniche post-moderniste.(Juan Puntes, Whitebox, NYC) Le sue sculture contemporanee "Motanka", ispirate alle antiche bambole di pezza ucraine, fungono da talismano per la buona salute, la fortuna e la guarigione. Le sculture Neo-Pop di Rondiak, realizzate con gli abiti dei suoi figli ricoperti di gesso di Parigi e vecchie insegne o carte per i compiti, sono una testimonianza di tempi migliori, una nozione di tempo che passa e che trasforma le storie. Rondiak ha conseguito la laurea presso l'Hunter College e in seguito il suo M.Ed quando lavorava come psicoterapeuta. Il suo lavoro è stato presentato in mostre personali a livello internazionale, più recentemente alla John William Gallery di Wilmington, Delaware e allo studio Vozianov a Kiev, Ucraina. Le mostre personali precedenti includono il Maidan Museum e la RA Gallery a Kiev, in Ucraina, il Shevchenko National Museum e il National Museum of Decorative Art a Kaniv, in Ucraina, l'Honchar Museum a Kiev, l'Ambasciata degli Stati Uniti a Kiev e la Tri-Mission Art Gallery nell'Ambasciata americana a Roma, in Italia, la Dzyga Gallery a Leopoli, in Ucraina, l'Ukrainian Institute of America a New York, il Delaware Contemporary Museum a Wilmington, DE, la Zorya Fine Art Gallery a Greenwich, CT, così come i Musei nazionali ucraini a Cleveland e Chicago. Molteplici mostre collettive includono Palm Beach Modern & Contemporary (2022), Context Art Miami (2018, 2019, 2021) e Hudson River Museum (2020). Nel 2020 la sua mostra simultanea USA-Ucraina "Metempsicosi" ha incorporato una tavola rotonda bi-continentale in The Revolution of Dignity Museum (Kiev) e WhiteBox-Harlem (New York) trasmessa in tempo reale tramite streaming web ospitato dal Comitato del Congresso ucraino d'America. Il lavoro di Rondiak fa parte di una collezione permanente di The Revolution of Dignity Museum a Kiev, Ucraina, The Ukrainian Embassy a Berna, Svizzera, Shevchenko Museum & National Museum of Decorative Arts a Kaniv, Ucraina, Ukrainian Embassy a Parigi, Hudson River Museum a New York e collezionisti privati. Il famoso murale dipinto di Rondiak nel quartiere storico di Kiev, in Ucraina, è una parte importante dell'esplosione della street art di Kiev.