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Richard Joseph Anuszkiewicz (1930 –2020) è stato un pittore, incisore e scultore americano.
Anuszkiewicz nacque a Erie, in Pennsylvania, figlio di Victoria (Jankowski) e Adam Anuszkiewicz, che lavorava in una cartiera. I suoi genitori erano immigrati polacchi. Ha studiato arte con Joseph Plavcan mentre era ancora al liceo, descrivendolo in seguito come la sua influenza più significativa. Anuszkiewicz si è formato al Cleveland Institute of Art di Cleveland, Ohio (1948–1953), e poi con Josef Albers alla Yale University School of Art di New Haven, Connecticut (1953–1955), dove ha conseguito il Master of Fine Arts.
È stato uno dei fondatori e dei principali esponenti dell'Op Art, un movimento tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni' 70. Victor Vasarely in Francia e Bridget Riley in Inghilterra erano le sue principali controparti internazionali. Nel 1964, la rivista Life lo definì "uno dei nuovi maghi dell'Op". Riflettendo su una mostra alla galleria di New York City di Anuszkiewicz del 2000, il critico d'arte del New York Times Holland Cotter ha descritto i dipinti di Anuszkiewicz: "Il dramma — e questa sembra la parola giusta — è nella sottile chimica dei colori complementari, che fa brillare la geometria come se la luce fuoriuscisse da dietro di esso." Anuszkiewicz ha esposto alla Biennale di Venezia, alla Biennale di Firenze e a Documenta, e le sue opere sono in collezioni permanenti a livello internazionale. È stato eletto nella National Academy of Design nel 1992 come membro associato ed è diventato membro a pieno titolo nel 1994.