Sarana Juarez Estrada

Sarana Juárez Estrada, di La Rioja, Argentina (1971), si è laureata come designer industriale presso l'Università Nazionale di Córdoba nel 1995. Inoltre, ha studiato design di mobili, giardinaggio, paesaggistica, botanica, falegnameria, restauro, storia dell'arte e critica, arte precolombiana, tecniche di cestino e ha fatto parte della prima coorte della specializzazione in pratiche artistiche tessili contemporanee (EPACT) presso l'Università Nazionale delle Arti (UNA). Il suo progetto più recente, insieme a Gabriela Antenzon, "Nadie quiere mi montaña" (Nessuno vuole la mia montagna), è stato selezionato nel bando site-specific per il Centro Cultural General San Martín (2023). La sua opera “RdT” fa parte della mostra collettiva “Rituals of Memory” al Museo Malvinas Argentinas (CABA) nel 2022. Ha presentato la sua installazione e performance "Agüita" alla Biennale BIT nel 2022. Ha avuto mostre personali come il suo lavoro site-specific "FLORADERA" (2016), uno stand presso ARTE ESPACIO San Isidro (2012/13/14/15), il suo murale "CONFLUENCIA", invitato dall'architetto Julio Oropel al suo "WINE BAR" spazio medaglia d'argento a CASA Foa 2014, e il murale "lágrimas" presso la Patagonia Flooring Foundation (2015). Ha partecipato a Design Wood DARA (2016), Dara Design Parade Arroyo (2017), Dara “Dog Houses”, e ad Art Basel Cities Buenos Aires - “Eternity” di Maurizio Cattelan (2018). Il suo lavoro è stato incluso nella Biennale AREATEC 2022, "Refugios" a Casa Oliveras nel Parque Avellaneda (2022) e nella Biennale d'arte tessile UMBRALES (2022). Ha partecipato alla fiera PINTA MIAMI nel 2022. Sposata e madre di tre figli, risiede nella provincia di Buenos Aires, in Argentina.