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Tamás Dobos è nato nel 1973, in Ungheria. È un fotografo professionista, che attualmente vive a Colonia. Si è laureato presso l'Università ungherese di teatro e cinema, nel 2009. Ancora oggi studia, in particolare in Doctor of Liberal Arts (D.L.A.), alla Moholy-Nagy University of Art and Design (mome) e alla Köln International School of Design (KISD).
Il concetto principale del suo lavoro è quello di ritrarre i vari strati del tempo, attraverso personaggi che non presentano caratteristiche tipiche di nessuna epoca, rappresentando l'atemporalità. Con l'aiuto della tecnica del vetro negativo, ha la possibilità di creare l'illusione del passato. D'altra parte, se gli spettatori guardano più da vicino, possono anche sperimentare la presenza del presente e del futuro. Quindi, nel lavoro di Dobos, il tempo non ha una struttura lineare o scorre come un fiume, ma è sempre presente. Questo metodo dà più spazio all'immaginazione. Dal suo punto di vista, la fotografia è un mezzo per elaborare eventi passati, traumi e rispondere a domande ontologiche. Di conseguenza, come tecnica complementare, il mirroring aiuta ad approfondire queste immagini venendo in superficie dal subconscio dell'artista. Uno dei suoi motivi principali sono i gemelli, che non sono solo unici come fenomeni biologici, ma possono servire come manifestazioni di trascendenza.
Il suo lavoro è stato esposto a livello internazionale in varie campagne, gallerie e festival.
GALLERIE E FESTIVAL:
- Next Art Gallery 2013, 2014, 2015, 2016;
- Ateliers Pro Arts Gallery (A.P.A.), 2013;
- BRAFA, Brussels Antiquies and Fine Arts Fair, 2013;
- Galerie der Patton Stiftung, Saarbrücken, 2012;
- Central Slovakian Gallery, 2012;
- Galleria Erdész, 2012;
- ArtMarket, Budapest, 2012, 2011;
- Ludwig Museum, ('MUNKÁCSI MOVEMENT'), 2011;
- Galleria G13, Budapest, 2010;
- Institut Hongrois de Paris, 2010;
- Centro Culturale Ungherese, Londra, 2010;
- Museo Nazionale Ungherese, Budapest, 2009, 2010;
- Republic of Art gallery, Budapest, 2008; - - Hungarian Film Parade, Budapest, 2004-2007;
- Galleria Pfischter, Budapest; 2004.
- Zsigmond Vilmos International Cinematographer Festival - Premio del miglior direttore della fotografia Valencia International Film Festival - Cinema Jove su FilmFestivalLife 2018;
- Premio per il miglior lungometraggio Premio per il miglior direttore della fotografia - For Ever (dir. György Pálfi) lungometraggio, 2018;
- Strong chin (dir.: Gergő Nagy V.) short fiction, 2018;
- Luna di Giove (dir.: Kornél Mundruczó) - lungometraggio, 129’, 2017;
- Seconda Unità DoP - Bureau (dir.: Viktor Oszkár Nagy) Film TV, 52’, 2015;
- Biarritz, Miglior sceneggiatura - Lettera a Dio (dir.: Tamás Yvan Topolánszky) - short fiction, 29’, 2014;
- Festival di Cannes - Court Métrage (Short Film Corner), 2015;
- HSC- Hungarian Society of Cinematographers 'Award 2014;
- MIGLIOR CORTOMETRAGGIO -Best cinematographer prize NYSFF - New York International Short Film Festival 2015;
- GRAND PRIZE In Treatment 2 - serie TV HBO, 2014;
- HSC-Best Tv series film Cinematographer ( In Treatment) - Golden Eye Cinematographer Festival Soft Rain (dir.: Dénes Nagy) – short fiction, 28’, 2013;
- 45 ° Quinzaine des Realisateurs (Quinzaine des Réalisateurs), Cannes, 2013;
- Selezione Ufficiale 26 ° Premiers Plans European Film Festival, Angers, Francia, 2014;
- In Concorso Grand Prix Hungarian Filmcritic Award, 2014;
- Miglior Cortometraggio 21 ° Curtas Vila do Conde International Short Film Festival, Vila do Conde, Portogallo, 2013;
- In Concorso Best Fiction Film Prize 43rd Alcine European Short Film Festival Madrid, Spagna, 2013;
- In Concorso Secondo Premio “Alcine” 13th C'est Trop Court European Short Film Festival, Nizza, Francia, 2013;
- In Concorso // Grand Prix Another Hungary- The Life of a Village (dir. Dénes Nagy)-documentario, 2013;
- 43 ° Festival Internazionale del Cinema, Rotterdam, 2014;
- 11 ° Zagreb Dox International Film Festival, Zagabria, Croazia, 2015;
- In concorso regionale - Nibelung Residency (dir.: Kornél Mundruczó) – lungometraggio DoP, 100’, 2009;
- Father' s Acre (dir.: Viktor Oszkár Nagy) – lungometraggio DoP, 85’, 2009;
- Settimana del cinema ungherese, 2009;
- Premio Gene Moskowitz /Premio della critica straniera come miglior direttore della fotografia nel 2010;
- Premio della critica cinematografica come miglior cineasta in Ungheria 2009 – Golden Eye Cinematographer Festival