Dal 07/02/2023 al 07/04/2023
Galería Hilario Galguera è lieta di presentare la mostra personale dell'artista messicano Bosco Sodi Alabanzas (tradotto in lode) che si apre martedì 7 febbraio in corrispondenza di ZsONAMACO 2023.
La mostra comprende una selezione di opere pittoriche e scultoree, insieme al suo lavoro più recente; un assemblaggio di 8 sacchi e 3 sfere d'oro presentate nella galleria finale della Galeria Hilario Galguera. I sacchi di tela usano per la prima volta un pigmento a foglia d'oro e le sfere di argilla hanno un rivestimento dorato. Ciascuno dei cerchi dei sacchi si riferisce alle proporzioni delle sfere, con conseguente creazione di uno spazio armonioso, basato sulla geometria spaziale generata dal dialogo tra i pezzi.
Alabanzas porta alla conversazione l'essenza della nostra condizione umana; riconoscendo il nostro legame terrestre e allo stesso tempo, riconoscendo una parte sacra di noi. Le opere presentano un'energia propria, una forza gravitazionale che comunica con lo spettatore, evocando il legame indissolubile che abbiamo con il nostro ambiente. Il viaggio attraverso la mostra inizia con un'atmosfera organica, adorando e rendendo omaggio alla natura, mentre spiccano i pezzi d'oro, riconoscendo la spiritualità che ci accompagna fin dall'antichità, in una manifestazione quasi religiosa.
Nel suo lavoro, Sodi cerca di evidenziare l'espressione dei materiali, abbracciando l'imperfezione, l'imprevedibilità e la mancanza di controllo che deriva dall'autonomia della natura; un riflesso della veridicità dell'esistenza. I suoi dipinti firmati sono creati a mano stratificando una miscela di pigmento, segatura, colla e acqua su tela, che nel processo di essiccazione assume una forma propria, creando crepe e trame aggiuntive in modo indipendente. Le linee tra pittura e scultura cominciano a svanire. La corporeità delle opere prende vita attraverso la loro forma, e si conclude con un gesto straziante creato dall'artista che ricorda le azioni di Lucio Fontana per trasformare lo spazio pittorico. Sodi riesce a rappresentare la presenza umana all'interno di opere che sembrano essere state create dalla natura stessa e allo stesso tempo apre la strada alla profondità del dipinto.
L'artista riconosce l'argilla come un elemento che crea un legame universale, un materiale che è stato una parte fondamentale di tutte le civiltà, accompagnando gli esseri umani nella loro evoluzione. Questa rappresentazione storica del materiale è completata dagli aspetti filosofici e di storia dell'arte che hanno influenzato la pratica di Bosco Sodi, come la tradizione giapponese del wabi-sabi (che valorizza l'impermanenza e l'imperfezione) e l'arte povera in Italia, per citarne alcuni. Risultante in un epitome dell'essenza infrangibile che ha accompagnato l'umanità fino ai tempi contemporanei.
Alabanzas è la quarta mostra personale di Bosco Sodi a Galeria Hilario Galguera, esponendo per la prima volta con Hilario Galguera nel 2011. La mostra coincide con l'apertura del nuovo studio di Sodi che aprirà anche martedì 7 febbraio a Città del Messico. Progettato da Alberto Kalach, lo studio è un'ulteriore estensione di Casa Wabi, la residenza d'artista e sede dello studio d'arte di Sodi sulla costa di Oaxaca vicino a Puerto Escondido, Oaxaca.
Nel 2022, Bosco Sodi ha presentato la sua mostra personale What Goes Around Comes Around come evento collaterale ufficiale della Biennale di Venezia con la Fondazione dell'Albero d'Oro. Ha esposto individualmente su scala internazionale in luoghi come University of South Florida Contemporary Art Museum, Tampa, USA (2022); Dallas Museum of Art, Dallas, USA (2021); Centro de Arte Contemporáneo de Málaga, Málaga, Spagna (2020); Museo de Artes Visuales, Santiago, Cile (2018); e Museo Nacional de Arte, Città del Messico, Messico (2017), per citarne alcuni. Ha partecipato a mostre collettive in luoghi come il Museo de Arte Contemporáneo de Querétaro, Querétaro, Messico (2022); The Dallas Museum of Art, Dallas, USA (2021); National Gallery of Victoria, Melbourne, Australia (2021); e Shimonoseki City Art Museum, Yamaguchi, Giappone (2020), tra gli altri.
Il suo lavoro fa parte di oltre 40 collezioni pubbliche e private tra cui:
Museo d'Arte Contemporanea del XXI secolo, Kanazawa, Ishikawa, Giappone Augusto Perfetti Collection
Collezione d'arte contemporanea dell'Amister Hotel, Barcellona, Spagna Dallas Museum of Art, USA
Collezione De la Cruz, Porto Rico
Des Moines Art Center, Des Moines, Stati Uniti
Deutsche Bank, New York, Stati Uniti
Esencies Collection, Ernesto Ventós Omedas Collection, Barcellona, Spagna - ESPAC Collection, Città del Messico, Messico Football Club Barcelona Foundation, Spagna
Gateway Foundation, Missouri, Stati Uniti
Fondazione Godia, Barcellona, Spagna
Museo d'arte Gunma, Tatebayashi, Giappone
Harold Stream Collection
Harvard Art Museums, Massachusetts, Stati Uniti
IBM Building, New York, Stati Uniti
Ikon Gallery, Birmingham, Regno Unito
Irene Cábez-Ignacio Munóz Collection, Spagna
JUMEX Collection, Città del Messico, Messico
Knoxville Museum of Art, Tennessee, Stati Uniti
Kum and Go Collection, Des Moines, Stati Uniti
Lhoist Group Collection, Limelette, Belgio
Fondazione LuisBarraga ́n (Museo Vitra) Svizzera.
Mestre Collection, Barcellona, Spagna
MIAAO (Museo Internacional del Arte Aplicada Oggi) Torino, Italia -Mostyn Art Gallery, Galles, Regno Unito Murder Me Collection, Londra, Regno Unito
Museum der bildenden Künste, Lipsia, Germania
Museo Dhondt Dhaenens, Sint-Martens-Latem, Belgio
Museo di Arte Contemporanea di San Diego, California, USA
Museo di Arte Contemporanea, Anversa, Belgio
Museum Voorlinden, Wassenaar, Paesi Bassi
Nagoya City Art Museum, Nagoya, Giappone
Nasher Sculpture Center, Texas, Stati Uniti
New Orleans Museum of Art, Louisiana, Stati Uniti
Taguchi Art Collection, Giappone
Museo di Arte Moderna, Gunma, Giappone
La National Gallery di Victoria, Melbourne, Australia
The Phillips Collection, Washington, d.C., USA
Scottish National Gallery of Art, Edimburgo, Scozia
USF Contemporary Art Museum, Tampa, Stati Uniti
Wadsworth Atheneum Museum of Art, Connecticut, Stati Uniti
Walker Art Center, Minnesota, Stati Uniti
Alabanzas, 2022 si aprirà con una visione privata il 7 febbraio e rimarrà aperta fino al 7 aprile 2023.
Dal lunedì al sabato: 11:00 - 17:00 solo su appuntamento. Contatto: info@galeriahilariogalguera.com