Dal 09/04/2022 al 25/05/2022
La pittura di Ruri Matsumoto attrae lo spettatore attraverso un gioco attentamente orchestrato di contrasti cromatici e immaginazione spaziale. Le opere dell'artista, nato nel 1981, appaiono inizialmente bidimensionali, anche se le strisce parallele di colore che vengono applicate danno luogo a spazialità a un esame più attento. Sotto una struttura di strisce di colore tese applicate secondo un particolare ritmo, ci sono superfici monocrome di forma diversa che sfondano il ritmo del colore e quindi danno origine a illusioni spaziali. Questi spazi immaginari non sono costruiti secondo il principio della tridimensionalità, ma sono creati dall'effetto contrastante dei colori e cambiano a seconda dell'angolo di vista e dell'incidenza della luce. Come ci ha detto Ruri Matsumoto, queste opere risalgono a una grande installazione spaziale che ha realizzato nel 2012 all'Accademia d'Arte di Düsseldorf, dove ha studiato con la professoressa Katherina Grosse. Le intuizioni che ha acquisito dal suo lavoro nello spazio reale hanno portato a un cambiamento di paradigma nella sua pittura, che può essere visto nelle nuove opere.