Dal 12/10/2022 al 11/11/2022
Con un'essenzialità e un'economia di risorse che rimandano a certe arti asiatiche, Alexandra Álvarez Carvajal ricrea nel suo lavoro la condizione di alcuni animali: certe parti del loro corpo sembrano avere vita dopo essere state recise. La coda della lucertola, per esempio. Solo qui gli animali sono pesci.
La serie del suo progetto digitale Pez sin cola mostra animali mutilati, in un dichiarato omaggio a uno spirito che può sacrificare l'integrità fisica per evitare la prigionia. Queste code che galleggiano turgide diventano simboli di libertà.
Ma in questo quadro visivo non c'è gusto per la tortura o il dolore. La sobrietà aggraziata con cui le code si integrano nel contesto sembra riferirsi, più che all'atto stesso della mutilazione, alla pace dopo la battaglia.
In alcune delle creazioni, fiori, foglie e rami (e ancora riferimenti ad uno stile francamente orientale) completano un paesaggio sereno e in una certa misura sensuale.
Resurrezione o rassegnazione? Potrebbe essere questo il dilemma.
Yuris Nórido, critico d'arte cubano.