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Il numero tre ha significati diversi in molte culture e sistemi simbolici, sia associati con la Trinità nella religione cristiana, le dee del destino nella mitologia greca, o con la creatività, l'espressione di sé e l'ottimismo nella numerologia. La mostra “TrzyTresDrei” si occupa principalmente di quest' ultimo.

Saranno presentate tre diverse posizioni artistiche di Berlino:

Joanna Buchowska

L'artista berlinese Joanna Buchowska dipinge con la carta. Dal suo archivio di riviste, costruisce elaborati collage da innumerevoli pezzi di carta, in cui la pittura e il collage sembrano confondersi. Le opere simili a oggetti vengono create su tela dalle carte assemblate. Le opere d'arte coltivate artisticamente e con fantasia si basano su temi sociali, che spesso si basano su storie reali. L'artista è nato a Olesnica, in Polonia. Oltre a studiare belle arti, ad esempio a Oppeln, Buchowska si è formato come graphic designer presso l'L4 – Institute for New Media di Berlino.
 

Carlos Enfedaque

Il lavoro di Carlos Enfedaque è impulsivo. Considera la pittura come un atto intuitivo in cui può essere guidato da impulsi e quindi creare un'espressione immediata. L'opera dei suoi dipinti espressionisti spazia dalle nature morte ai paesaggi ai ritratti. L'artista berlinese espone quest' ultimo nella mostra collettiva “TrzyTresDrei”. Spesso audace e luminoso, a volte delicato e silenzioso — nei suoi ritratti espressivi, Enfedaques affronta l'ambiguità dell'identità e riesce giocosamente a mettere in discussione la percezione dello spettatore. Carlos Enfedaques è nato a Saragozza, in Spagna, dove ha studiato presso l'Università di Saragozza nel 1994. Dopo un periodo presso l'Università delle Arti ARCA-EUAC di Coimbra/Portogallo, si è laureato presso l'Universidad Politécnica de Valencia San Carles a Valencia/Spagna nel 2016.

Anne Völk

Che si tratti di vernice iridescente applicata direttamente alla parete, pigmenti metallici su carta o alluminio come supporto per immagini, Anne Völk non vede le sue opere d'arte come oggetti staccati, ma include sempre lo spazio nel suo lavoro. I colori forti e le strutture multistrato, a volte opache, a volte lucide, a volte screpolate o sature, rendono la stanza comprensibile come un'immagine tridimensionale. L'esperienza diretta del colore nella stanza è sempre al centro dell'attenzione. Nata a Idar-Oberstein nel 1965, Anne Völk ha studiato pittura a Basilea, Karlsruhe e Vienna. Vive e lavora a Berlino.