Sogni di pietra, I boati sono voci di tuoni

Nata nel 1974 a Piacenza, dove attualmente vive e lavora. 

Si laurea in Lettere Moderne presso l'Università degli Studi di Pavia e si specializza in comunicazione digitale conseguendo il Master mem in Energy Management presso il Politecnico di Milano. La sua formazione artistica matura in Austria e Germania, dove partecipa a workshop con artisti di fama, tra cui Peter Keizer all'Akademie der Kuenste di Amburgo, i cinesi Zhou Brothers, la video artista polacca Anna Konik e lo scultore tedesco Asta Gröting , all'Akademie Fur Bildende Kunst International di Salisburgo, dal 2007 al 2011. È stata invitata al programma di residenza d'artista presso lo Zhou Brothers Art Center ed è entrata a far parte della 33 Contemporary Art Gallery, curata da Sergio Gomez. In Italia collabora con la Barbara Paci Gallery, grazie alla quale partecipa anche ad alcune fiere come Arte Istanbul 2015 e Arte Verona 2014, dove è finalista del premio ArteIcona.

Nel 2014 partecipa alla Biennale di Asolo a cura di Giovanni Faccenda e vince il primo premio di pittura. Nel 2014-15 l'artista ha lavorato principalmente in Asia, a Taiwan nella Bluerider Art Gallery, concentrandosi sulla creazione di installazioni e performance site specific. Nel 2018 è stata invitata alla mostra Pop Revolution alla Fabbrica del Vapore da Philippe D'avio ed è stata tra gli artisti premiati; nel 2019 è stata finalista per la seconda volta al Rospigliosi Art Prize di Zagarolo e ha partecipato all'Affordable Art Fair Hong Kong con la galleria Bluerider Art di Taiwan. Alcune opere di Brigitta Rossetti sono presenti nella collezione del museo Mim di San Pietro in Cerro, a Piacenza.

Finalista nel 2020 per il PREMIO ARTE LAGUNA.