Venado

Carlos Alarcon attualmente vive e lavora a Bogotà. Carlos ha studiato Arti Visive alla Pontificia Universidad Javeriana e Architettura Effimera all'Universidad Politecnica de Cataluna di Barcellona. 

Lavorando in collaborazione e individualmente in progetti di produzione audiovisiva e di arte visiva per più di diciotto anni, Carlos incorpora il disegno e la pittura come punto di incontro per catturare piccoli momenti e immagini difficili da dimenticare e trasferire possibilità di fronte alla tela per analizzare e affrontare situazioni artistiche, culturali e socio-politiche. Carlos costruisce le sue opere con piccoli pezzetti di esistenza, coniugando in poche righe domande sui giochi in gioco in una società che è lacerata tra le trincee dell'assurdo, delle sparizioni, delle mutilazioni e dell'oblio. 

Il disegno è il principale mezzo di comunicazione di Alarcon e migliaia di disegni in diverse tecniche invadono il suo studio. Strani personaggi, animali, oggetti e luoghi sconosciuti fanno parte delle piccole storie disegnate da Alarcón, parlando anche dell'assurdità comune in cui viviamo; cercando di rendere facile la lettura delle immagini permettendo alle persone di interagire e completare le storie che vengono catturate sulla carta.