Pezzo unico Firmato Datato Titolo
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Anno
2020
Medium
Dipinti
Riferimento
1e146fff
Tecnica: acrilico su tela;
Anno: 2020;
Ghetti è interessata a metodi e strumenti interdisciplinari. Lei origina le sue composizioni al computer, utilizzando strumenti digitali per sviluppare immagini che ingannano la mente nel percepire cose come il movimento e la profondità su un piano bidimensionale e statico. Traduce poi le sue composizioni in dipinti tradizionali utilizzando colori acrilici su tela.
1969 , Argentina
Cristina Ghetti è una pittrice astratta il cui lavoro mobilita i linguaggi visivi dell'Op Art, dell'Astrazione Geometrica e dell'Arte Cinetica per esplorare l'intersezione tra percezione e realtà.
Nata in Argentina, vive e lavora a Valencia, Spagna.
Ghetti ha conseguito il Master of Visual Arts and Multimedia presso il Politecnico di Valencia, Spagna, dove ha sviluppato un forte interesse a lavorare con esperti in campi adiacenti, come infomatici e matematici. La sua ricerca sullo sviluppo di nuove geometrie nelle arti visive è culminata nella sua tesi di dottorato, intitolata "Post Medial Geometry.”
Ghetti è interessata a metodi e strumenti interdisciplinari. Lei origina le sue composizioni al computer, utilizzando strumenti digitali per sviluppare immagini che ingannano la mente nel percepire cose come il movimento e la profondità su un piano bidimensionale e statico. Traduce poi le sue composizioni in dipinti tradizionali utilizzando colori acrilici su tela. Ciò che le interessa di più di questo processo sono le relazioni percettive ed esperienziali che esso rivela. I media digitali le permettono di immergersi all'interno di un ambiente virtuale, mentre il lavoro di tradurre quell' immagine virtuale in un oggetto-immagine materiale utilizzando pittura e tela solleva interrogativi su dove si possa tracciare la linea di demarcazione tra realtà e percezione.
Nella tradizione dei movimenti storici dell'arte come l'Arte Concreta, il Costruttivismo, l'Arte Cinetica e l'Op Art, Ghetti cerca modi per incoraggiare gli spettatori a partecipare attivamente con la sua arte.
Ispirata da fenomeni come la Sinestesia, in cui una persona percepisce un senso con gli strumenti di un altro senso, come l'udito del colore o il vedere l'odore, crea momenti nei suoi dipinti in cui la mente non è sicura di che tipo di sensazione stia sperimentando. I tratti lineari e concentrici che impiega creano quelle che sono note come ridondanze formali, che sono la chiave per creare l'illusione del movimento.Come artisti come Victor Vasarely, Bridget Riley, o Jesús Rafael Soto, Ghetti è più curioso di sapere quali tipi di esperienze le persone possono avere con un'opera d'arte partecipativa che sfida i loro presupposti fondamentali. Al centro di questo lavoro c'è l'interesse per la percezione.
Indirizzo
Londra, 160 Fernhead Road, Maida Vale
IdeelArt è una galleria d'arte online dedicata all'arte astratta contemporanea, che offre una selezione rappresentativa di opere qualitative di artisti astratti internazionali affermati....