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Emmanuel Beyens è un pittore figurativo stabilito a Bruxelles. Figlio di un ambasciatore belga e di un ingegnere nucleare, nulla lo destinava a una carriera artistica. Questa vocazione, tuttavia, è apparsa evidente fin dall'infanzia. Infatti, la sua prima esperienza artistica risale ai suoi 12 anni, quando ha seguito per la prima volta nella sua vita un corso di disegno presso il liceo francese di Rio de Janeiro. Alla fine della lezione, l'insegnante ha dato agli studenti un compito : disegnare un autoritratto. Pieno di entusiasmo, si applicò come meglio poteva; per una volta
i compiti a casa erano divertenti! Quando i compiti sono stati restituiti dall'insegnante, tutti gli studenti avevano tra il 10/20 e il 18/20, tranne Emmanuel Beyens. Aveva ricevuto uno 0/20! «Ma perché?», protestò. "Perché un ragazzo della tua età non avrebbe potuto disegnarlo! Deve essere stato un adulto a fare il tuo ritratto!», rispose l'insegnante. Qualche anno dopo, passò alla pittura quando trovò una scatola di guazzi nella soffitta dei suoi genitori. Fu allora che si impegnò a dipingere il ritratto di suo padre. Vedendo il risultato, uno dei collaboratori di suo padre esclamerà: "Tuo figlio non ti ha mancato!". Da allora, Emmanuel Beyens non ha mai lasciato andare i suoi pennelli.
Per formarsi come pittore, frequenta un'accademia a Bruxelles, poi perfeziona le sue competenze in arte figurativa seguendo i corsi delle Master Classes dell'Atelier Classico Vlamish di Bruges e dell'Accademia d'Arte di Firenze.Dal 2006 Emmanuel Beyens espone a Bruxelles, Parigi e Barcellona Nel 2011 vince il 1 ° Premio di Pittura al Salon International du Portrait con il suo dipinto "Il Maharaja".