Circonstance 2

Dopo un'intensa carriera professionale, Erik voleva riprendere le matite e i pennelli della sua giovinezza e dare loro una nuova prospettiva di vita.
Citazione dell'artista: “(…) a scuola disegnavo l'ortografia, illustravo le lezioni, il mio voto migliore era spesso nel disegno (…)”.
Passarono gli anni ed Erik Arsène andò alla Maison des Arts d'Evreux per perfezionare la sua conoscenza della pittura e migliorare le sue capacità pittoriche. Tutte le tecniche che ora esplora e mescola con piacere in uno spirito di lasciarsi andare sono fonte di sperimentazione.
Questa libertà di espressione lo ha portato all'astrazione.
Mescolando risonanze coscienti e inconsce, dà vita a un'esaltazione nelle sue opere. L'elaborazione è sorprendente e rapida. I colori, le linee e i volumi sono un'abbondanza di idee che non possono essere espresse a parole.
Seconda citazione dell'artista: “(…) l'esercizio creativo è liberatorio, personale ed egoistico ma così arricchente, nella speranza di condividere emozioni e lasciare un segno artistico (…)”.