For My Love 2

Hans Jochem Bakker (1948) è un artista autodidatta di una vecchia famiglia di artisti. Ispirato da artisti come Salvador Dalí, Miró e Picasso, ha incorporato parti del loro temperamento meridionale nei suoi temi, come un particolare interesse per gli uccelli, i cavalli e le donne.

Il suo tema non è predeterminato, nasce solo, per così dire, quando il pennello tocca per la prima volta la tela ancora bianca. Il più spontaneo possibile, onesto, direttamente dal cuore appassionato dell'artista. Una storia finita non esiste nemmeno. Tutto è in movimento, e questo è anche il motivo principale per continuare a dipingere.

Oltre alla maggiore libertà e con essa la possibilità di reagire immediatamente, di rispondere a ciò che sorge sotto la mano, c'è anche spazio per prestare attenzione alla composizione, alla struttura e al materiale. Questo completa l'atto di pittura e la pittura diventa un'unità di forma, colore e movimento.