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Anno
1965
Medium
Stampe
Riferimento
361e8a06
Litografia originale a colori. Testo aggiuntivo verso Maeght Editeur, Parigi 1965 Non numerato individualmente. Edizione: 1.500 Include un certificato di autenticità. Nei primi anni '60, Joan Mirò, l'iconica artista surrealista spagnola, ha avuto un profondo impatto sul mondo dell'arte attraverso una serie di litografie, in particolare quelle presenti nella rinomata rivista francese "Derrière le Miroir.“ Queste litografie mettono in mostra il linguaggio artistico distintivo di Mirò, caratterizzato da forme giocose e fantasiose. Le litografie di Mirò di questo periodo testimoniano la sua maestria nell'immaginario astratto e simbolico. Ogni pezzo si sviluppa come una poesia visiva, con colori vividi e forme stravaganti che invitano gli spettatori in un mondo di contemplazione onirica. Pubblicate su "Derrière le Miroir", queste litografie hanno ottenuto un ampio riconoscimento per la loro natura all'avanguardia e l'innovazione artistica. L'impegno di Mirò con il surrealismo e l'espressionismo astratto è palpabile in ogni litografia, dimostrando una fusione unica tra tradizione e tendenze artistiche contemporanee. La serie cattura la capacità di Mirò di comunicare idee complesse attraverso un linguaggio visivo di simboli e forme, invitando gli spettatori a interpretare e interagire con l'opera d'arte a livello personale. Figura chiave dell'arte del XX secolo, le litografie di Mirò dei primi anni '60, in particolare quelle presenti in “Derrière le Miroir”, continuano ad affascinare gli appassionati d'arte con il loro fascino senza tempo ed enigmatico.
1893 Montroig, Spain
Joan Miró nasce a Montroig (Barcellona), nel 1893. Dopo un esaurimento nervoso a causa del suo lavoro di contabile, in contrasto con la sua vocazione artistica, nel 1912 iniziò a frequentare l'Accademia Galí di Barcellona.
All'inizio fu attratto dall'impressionismo e dal fauvismo, ma quando si trasferì a Parigi nel 1919, trovò finalmente le sue tendenze surrealiste. Qui conobbe Picasso e i dadaisti ma quando conobbe Max Ernst e i surrealisti divenne “il più surrealista dei surrealisti” (Max Ernst). Nel 1928 espone le sue opere alla galleria di Barnheim diventando famoso. I suoi dipinti sono la rappresentazione lirica e simbolica della realtà, una trasposizione evocativa della memoria e degli impulsi inconsci, molti segni grafici di base e deformazioni caratterizzate da colori brillanti persi in un'atmosfera sognante e incantata.
Miró ha infine lasciato il dipinto tradizionale per l'astrazione. Les peintures sauvages (1935) sono un grande esempio del suo stile. Dopo la guerra civile, tornò in Spagna, vivendo tra Barcellona e Palma di Maiorca. Durante questi anni dipinse le famose Costellazioni e dagli anni ‘40 realizzò molti dipinti murali e sculture monumentali (Hotel Terrace Palace di Cincinnati -1947, Palazzo dell'UNESCO a Parigi – 1958). Nel 1972 ha fondato la Fundació Joan Miró a Barcellona e durante i suoi ultimi anni ha ricevuto molti premi e riconoscimenti. Muore nel 1983 a Palma di Maiorca.
Indirizzo
Kansas City,
La Galleria Cerbera è orgogliosa di presentare molti artisti locali, oltre a opere di fama nazionale e internazionale. Ciò che ha messo Cerbera sotto i riflettori è una presentazione unica e una stravaganza curatoriale che abbraccia tutti i livelli di maturità e prezzo dell'artista. Gli artisti del nostro roster includono Peter Voulkos, Jennifer Wolf, Te...