La fotografia è il tema centrale e il mezzo dell'arte di Grinblatt. Dalla metà degli anni novanta indaga l'ontologia della disciplina fotografica nel suo progetto Usos de la fotografía. Grinblatt esplora sistematicamente le modalità di percezione abilitate dall'immagine fotografica; impegna le dimensioni tecniche, artistiche e sociali del dispositivo fotografico e pone l'accento sull'apparato della macchina fotografica come portatore di un sistema di rappresentazione. Grinblatt sceglie la parola "usa" per articolare empiricamente la capacità della fotografia di produrre pensiero e conoscenza e di porre la natura mista del mezzo, cioè come agisce e si sviluppa sia all'interno dell'immagine che al di là di essa.
Finora, Usos de la fotografía si è dispiegato in dieci serie parallele che variano ampiamente. In ognuno di essi, l'artista mette in atto procedure specifiche che determinano le condizioni in cui la fotografia viene prodotta, dove la fotografia è intesa sia come immagine che come evento. Sebbene alquanto audaci, queste procedure possono essere descritte in una serie di istruzioni talvolta visualizzate a fianco del lavoro.
L'indeterminatezza è un fattore chiave nell'arte di Grinblatt. In alcune opere, lascia che terzi definiscano l'immagine, spersonalizzando così la paternità. In altri, espone l'atto fotografico a condizioni avverse e richiama l'attenzione sulle contingenze che lo circondano. Nella sua pratica, Grinblatt esplora ciò che si trova tra i distinti casi in cui si forma l'immagine: cattura, sviluppo e visualizzazione. A volte tenta di dislocare i tempi e gli spazi in cui quelle istanze seguono per rivendicare ogni singolo riverbero dal momento in cui la fotocamera viene scattata fino a quando la fotografia viene visualizzata e l'archivio costruito.
