City Reflection / Venice II

Mall Nukke (1964) si è laureato all'Accademia estone delle arti nel 1992 come incisore, emergendo rapidamente e marcatamente come artista che comprendeva la cultura pop (estone). La sua pop art è stata, come è caratteristico del movimento, sia lussuosamente abbondante nel colore, nichilista così come sarcastico in sottotono, che vanno da collage e fotomontaggi a opere mixed-media. Nukke si identifica come artista multimediale, ma è la pittura ad olio che recentemente è diventata più vicina alla sua anima. Nukke sta ora cercando di trovare la tecnica di pittura perfetta, principalmente attraverso un esame della luce. Chiaroscuro è stato l'etalon per valutare l'abilità pittorica di un artista nel corso della storia dell'arte. Pertanto, ha senso che Nukke abbia scelto di ritrarre sia l'acqua che il cielo, comprese le nuvole, soggetti che danno molte opportunità di praticare e mostrare la propria maestria nel catturare la luce. La tavolozza dei colori di Nukke è ancora potente, ma ha abbandonato la scala di colori velenosamente luccicante e malaticciamente dolce per una più naturale. Lo stesso si può dire dei suoi soggetti, i personaggi pop spesso grotteschi e talvolta quasi incomprensibili hanno lasciato il posto a persone reali, in una parola, alla sincerità.