Marcos Rodolfo Schmidt è nato il 18 maggio 1943, nella città di Santos (SP), ed è morto a San Paolo, il 29 ottobre 2006.
La sua formazione accademica, svolta interamente nella città di San Paolo, comprende una laurea in Educazione Artistica presso la Facoltà di Belle Arti; i corsi di Disegno, Pittura e Storia dell'Arte presso la Fundação Armando Alvares Penteado; e una laurea in Cinema presso la Scuola di Comunicazione e Arti dell'Università di San Paolo.
Il lavoro di Marcos inizia ad essere esposto negli anni '60, sotto i riverberi del Concretismo e del Neoconcretismo, dei movimenti brasiliani legati alle tendenze costruttive internazionali e delle produzioni che coinvolgono nuovi concetti di figurazione, esposti in importanti mostre come Opinião 65 e Nova Objetividade Brasileira.
Fin dalla sua partecipazione al Salão Novos Valores, evento della X Biennale Internacional de Arte de São Paulo, Marcos Rodolfo Schmidt ha instaurato un dialogo critico con le domande poste dalle tendenze costruttive.
Nella carriera di Marcos, una sostantività, che guida le sue operazioni di taglio e piegatura, è presente nelle opere degli anni '60/' 70. I materiali scelti per queste operazioni – metallo, feltro e carta – funzionano come soggetti di discorso, cioè non vengono tralasciate le qualità specifiche della loro natura.
Queste operazioni di taglio e piegatura sono state aggiornate in opere cromatiche dei decenni successivi, basate su sequenze geometriche realizzate su tele sovrapposte e sull'integrazione delle qualità degli spazi architettonici nei loro discorsi.
