If These Lips Could Only Speak II

Pioniera dell'arte femminista britannica ed europea, Margaret Harrison (Wakefield - Inghilterra, 1940) mette in discussione le nozioni di genere, identità, politica, classe sociale, violenza domestica e sfruttamento del lavoro e della sessualità delle donne. Nel corso dei suoi più di 40 anni di lavoro come artista, Harrison ha segnalato questioni culturali e politiche locali e internazionali in una varietà di media tra cui disegni, dipinti ad olio, acquerelli e grandi installazioni. Usa iconografia, pop art e marchi di consumo per riflettere sull'identità femminile, maschile e transgender, sovvertendo spesso con l'umorismo i ruoli di genere che la società le ha assegnato.

Ha tenuto mostre personali in istituzioni come il New Museum di New York, il Middlesbourgh Institute of Modern in Inghilterra e Azkuna Centroa a Bilbao. Ha partecipato a numerose mostre collettive come la Tate Modern e il Victoria & Albert Museum di Londra, il Museum of Contemporary Art di Los Angeles. In questa mostra mostreremo alcuni lavori recenti su carta in cui vediamo due delle tecniche più utilizzate dall'artista.