Artqork No. 176

Mario Dilitz è nato nel 1973 a Innsbruck in Austria e attualmente lavora ad Axams, vicino a Innsbruck e Monaco.

La capacità di dare espressione alla forma umana, di trasmettere e tradurre il suo linguaggio è un'abilità, che lo scultore Mario Dilitz ha sicuramente. Combina conoscenze scultoree tradizionali e competenze tecniche con temi di attualità e in questo modo riesce a creare sculture di grande intensità e appeal.

Il suo lavoro si sta polarizzando. C'è un contrasto tra la bellezza estetica delle sue sculture e il contenuto dei temi, in un confronto profondo con i capricci dell'esistenza umana.Da un lato Mario Dilitz manifesta le contraddizioni che si verificano nella natura umana, e dall'altro sa unirle nel suo lavoro. Anche la sua scelta del materiale rivela queste contraddizioni.Le sue sculture, per la maggior parte a grandezza naturale, sono realizzate in legno lamellare di alta qualità. Dopo un processo di distruzione e poi di costruzione il legno ha raggiunto una nuova forma di stabilità, che non sarebbe possibile nella sua condizione naturale.

Questo processo è reso visibile dai giunti di colla nel compensato. Mario Dilitz sceglie la colla rossa per firmare le sue creazioni.Mario Dilitz contrasta la bellezza estetica delle sue sculture e il contenuto dei soggetti, in un confronto profondo con i capricci dell'esistenza umana. Le sue sculture, per la maggior parte a grandezza naturale, sono collocate sullo stesso piano fisico dello spettatore, in un'eterna attesa di avviare un dialogo.