Vive e lavora a San Paolo. Artista visivo, lavora con l'appropriazione di oggetti di uso quotidiano, usati e/o riciclabili, sperimentando nuove configurazioni estetiche, trasformandole in sculture, installazioni, dipinti e altri linguaggi visivi. Affronta criticamente i temi dell'Antropocene, producendo spostamenti e interventi, costruendo situazioni e contesti di ambiguità e dubbi.
Ha conseguito una laurea in educazione artistica presso il Centro Universitário Belas Artes e riceve una guida in testo e immagine da Fabiana Faleiros. Ha partecipato al gruppo di orientamento artistico con Ana Paula Cohen e Thiago Honório. Ha avuto mostre personali nel 2022 e nel 2019 a San Paolo alla Casagaleria e in mostre collettive alla galleria LambArts e alla Casagaleria, agli spazi del Laboratorio Culturale Oswald de Andrade, Ateliê 397, e mostre a Praia Grande e Piracicaba, tra gli altri. È stato premiato nel 2016 al VI Salone Internazionale SINAP/AIAP con una medaglia d'oro in Pittura per l'opera “Monk”.
I dipinti della serie “Antropo Morfias D” presentati da Milton Blaser sono un'estensione della sua produzione di sculture antropomorfe a cui l'artista ha lavorato nel 2023 e recentemente presentata nel 2024 a Casagaleria come artista ospite nella mostra collettiva “Project 2+1." Dipinte su un mezzo diverso, la tela, le immagini delle sculture (riciclabili) portano a distorsioni, provocazioni e ironie, riferendosi alla causa dell'Antropocene e all'importanza dello spazio che questi oggetti occupano nella vita umana di tutti i giorni. Questo lo ha portato a chiamare questi dipinti la serie "Anthropo Morphies D", di sviluppi, distorsioni, distopia...