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Nato a Parigi nel 1970, Noah Borger è uno degli artisti di strada più in voga del momento. È stato nominato nel 2018 per il Rise Art Prize nella categoria “Best Street Artist of the Year”. Il Rise Art Prize premia ogni anno artisti emergenti che fanno scalpore nel mondo dell'arte. Noah Borger iniziò a dipingere molto presto ma non si limitò a una sola tecnica. Rimane uno spirito libero che dipinge compulsivamente, proprio come Art Brut. Entrò a far parte del Paris College of Art, una scuola americana di arte e design precedentemente nota come Parsons Paris. Lo stile di Borger è strettamente legato al movimento neo-espressionista di cui Jean-Michel Basquiat è il rappresentante più rinomato; Basquiat è anche la più grande influenza sull'opera di Noah Borgers, visibile principalmente nelle figure primitive che disegna. L'artista francese ama mescolare medium e materiali; usa l'acrilico e il pastello che si combinano e creano scene apparentemente infantili, surreali e poetiche. Utilizza anche strumenti digitali nel suo lavoro. Borger a volte usa le fotografie dei suoi dipinti astratti come punto di partenza e usa molti effetti e trucchi per ottenere il risultato che sta cercando. L'accostamento e l'assemblaggio dei materiali dà risultati sorprendenti che attirano lo spettatore nel suo universo. Dice del suo lavoro: "Non ho davvero una tecnica, mi limito a farlo, con ogni sorta di mezzo, aggiungendo e cancellando."Il corpus di opere di Borger appare unico come la sua tecnica, i suoi soggetti possono essere molto eclettici, spaziando da riferimenti alla cultura pop come "Mamma ho perso l'aereo" ai miti greci e ai nudi. L'ascesa di Noah Borger sulla scena artistica internazionale è una certezza. Le sue opere, vendute in particolare nel Regno Unito e negli Stati Uniti, fanno parte di mostre in numerosi paesi europei.