Artista che si definisce attraverso supporti scultorei e formati performativi a lungo termine, Noemi è un chiaro esempio di nomadismo contemporaneo. Dal 2009 vive e lavora in Grecia, Inghilterra, Belgio, Ungheria, Cina e Corea. Nel 2019 ha conseguito un Master in Porcellana presso la Tainan National University of the Arts, dove ha studiato pratiche ceramiche contemporanee, grazie alla borsa di studio ROC Taiwan del governo taiwanese. Recentemente, ha ricevuto il Premio Nazionale di Incisione "Maria de Salamanca" dal Museo di Incisione Spagnola Contemporanea e il Premio della Fondazione Unicaja per l'Artigianato. Il suo lavoro è stato esposto in importanti istituzioni, tra cui il Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid, la DG Connect della Commissione Europea, l'iMAL Center for Digital Culture and Technologies di Bruxelles, l'Electron Festival in Svizzera, il Gimhae Clayarch Museum in Corea, il Museo d'Arte della Prefettura di Aichi in Giappone, il Museo della Ceramica di Yingge e il MOCA di Taiwan, il LABoral Centro de Arte y Creación Industrial e la Galería Espacio Líquido di Gijón. Il suo lavoro è stato presentato in importanti pubblicazioni come ABC, Libération, China Times, Elemmental e Arte al Límite. Attualmente, Noemi sta studiando i processi di estrazione e riciclaggio urbano del cobalto all'interno del dipartimento di scultura dell'Università di Belle Arti di Lisbona grazie a una sovvenzione della Fondazione per la Scienza e la Tecnologia (FCT) del Portogallo.
Questo progetto è supportato anche dal programma di borse di studio "Culture moves Europe", dal Consiglio culturale e scientifico dell'Ambasciata di Spagna in Belgio e dall'Università PXL-MAD di Hasselt. Nel 2024 tiene la sua prima mostra personale “Love me Fast” al Museo Nacional Thyssen Bornemisza di Madrid, a cura del Rocío de la Villa, e al Museo di Belle Arti delle Asturie, dove a dicembre inaugurerà Landscapes of Affection.
Maggiori informazioni: https://noemiglesias.com/