Aoraki 5 (Nueva Zelanda)

La bellezza naturale ci avvolge, definisce la nostra idea di armonia, di perfezione e di caos, è l'artista e l'opera allo stesso tempo, è a volte sobria e austera, a volte sorprendentemente barocca, piena di forme che sono il prodotto del caso. La natura c'è, convive, anche se deve essere scoperta ancora e ancora. Pone all'osservatore tutte le domande e le risposte attorno alle quali ruota il mondo dell'arte, e quello della fotografia in particolare, ma deve essere sempre trattato come qualcosa di nuovo, come un ignoto. Lo straordinario esclude la mente dall'essere ancorata nel posizionamento apparentemente corretto della fotocamera, e la nostra missione è quella di svelare ciò che sfugge al primo sguardo. Strutture, forme - definite e non - texture, linee, luci e ombre, sono presenti davanti ai nostri occhi, a disposizione della nostra creatività e capacità espressiva. Una bellezza intrinseca, nell'insieme e nei dettagli, che non è una semplice decorazione, ma la cornice e il contenuto essenziale per condividere le preoccupazioni di un fotografo, e un invito allo spettatore a scoprirla e goderne.