Home Magazine Cinzia Fiorese in mostra alla Galleria 70 con la sua personale La Luce

La Galleria 70 inaugura la mostra personale dal titolo La Luce di Cinzia Fiorese, artista definita “antica” sia per le tecniche impiegate che per i tempi di esecuzione, le ispirazioni ed i temi delle sue opere.

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Nata a Bassano del Grappa nel 1974, Cinzia Fiorese è stata allieva di Riccardo Guarnieri ed Ennio Finzi presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia, dove si è diplomata in pittura nel 2001. Da subito l’artista ha iniziato a perfezionarsi nell’arte dell’incisione, sviluppando una sua personale versione della tecnica del baren, o cucchiaio giapponese. Dotata di enorme talento e di grande abilità tecnica, la Fiorese ha partecipato a diverse rassegne collettive e nel 2006 ha esposto nella sua prima personale dal titolo Variazioni per Archi presso la Galleria 70. 

Cinzia Fiorese. La Scala, 2020. Courtesy of Galleria 70

A distanza di diversi anni da quella prima mostra la Galleria 70 torna ancora una volta ad esporre le opere a tempera e foglia d’oro su tavola dell’artista in un’esposizione a lei totalmente dedicata che ha come filo conduttore il tema della luce. Luce che, nelle opere della Fiorese, si presenta come qualcosa di inaspettato, che modifica l’astratto irrompendo nello spazio mentale e rendendolo all’improvviso percorribile. La sua è difatti una luce dilagante e calda seppur generata da un gesto pittorico; è la stessa luce che, nei fondi d’oro trecenteschi, provocava la materializzazione dell’immateriale e del divino. È proprio la pittura prerinascimentale la prima e vera fonte di ispirazione dell’artista, che ne riprende la tecnica basata sull’utilizzo della foglia d’oro e di infinite velature di tempera stese tu tavola. Anche i tempi di esecuzione si avvicinano a quelli necessari per portare a termine le opere nel lontano Trecento: Cinzia Fiorese non si lascia scoraggiare dalle regole del mercato e dalla frenesia e fretta del mondo dell’arte arrivando ad impiegare anche più di quattro mesi per terminare una singola opera. La mostra ha infatti richiesto quattro anni di lavorazione per giungere a compimento. Infine, anche le ispirazioni e i sentimenti che suscitano le opere della Fiorese visibili alla Galleria 70 rimandano a una dimensione mistica, emanando un forte senso di sacralità che spontaneamente ricorda i maestri trecenteschi quali Gentile da Fabriano o Bicci di Lorenzo. Inoltre, anche i temi scelti dall’artista sono spesso di carattere sacro come le varie annunciazioni da lei realizzate. L’artista, però, sostituisce sempre a personaggi ed elementi figurativi le sue personali forme astratte realizzate con colori di velatura il cui ritmo compositivo vuole arrivare a trascrivere spazi indefiniti. Accanto a ciò, presenza costante è l’oro, sentito e interpretato nella qualità simbolica che rivestiva nei dipinti del medioevo, quale strumento di rappresentazione dell’incorporeo e di luce spirituale.

Cinzia Fiorese Annunciazione da Bicci di Lorenzo, 2021. Courtesy of Galleria 70

 

La mostra “La luce” sarà visitabile dal primo dicembre 2022 al 7 aprile 2023 presso la Galleria 70 in via Pietro Calvi 2, 20129 Milano. 

Cover Image: Cinzia Fiorese. Interno a Venezia - Palazzo Zenobio 2018. Courtesy of Galleria 70

A cura della redazione di Kooness